Estate in avvicinamento

Alimentazione sana, attività fisica, sperimentazioni: più benessere, più innovazione, più business

E’ partita la corsa contro il tempo e contro i kg in più accumulati nei mesi invernali, per arrivare in buona forma alla fatidica prova costume. Questo il principale argomento di conversazione fra amiche, giusto qualche sera fa, naturalmente davanti ad una serie di prelibatezze di stagione.
 
Fra promesse di eterna giovinezza, cosmetici miracolosi e programmi detox, il mercato del benessere si amplia sempre più e abbraccia le varie fasi della vita: mantenere un’ottima forma fisica è oramai un must, dall’adolescenza all’età che più matura non si può.
 
Prima di cedere alle lusinghe del “ritocchino”, sono tante le soluzioni proposte dai diversi operatori del settore.
 
“Siamo ciò che mangiamo”: in primis si parla dunque di alimentazione sana, che va dal veganesimo al crudismo, dalla dieta mediterranea all’esotico, passando per il bio ed il cibo a km zero. Uno sguardo si rivolge quindi agli integratori alimentari, con un mercato, pari a 4 miliardi di euro di fatturato, che sembra non conoscere crisi: gli investimenti maggiori negli ultimi due decenni sono stati principalmente sul packaging (27%), sulla sicurezza e salute dei dipendenti (24%), su interventi in termini di processo produttivo (16%), sulle materie prime (16%), sull’welfare aziendale (15%). La distribuzione, sia se si tratta di canale fisico (dalla farmacia all’erboristeria, dal negozio bio alla grnade distrubuzione) sia di quello online, è capillare e alla portata di un click.
 
“Mens sana in corpore sano”: il movimento fisico va di pari passo, l’industria dello sport infatti cresce, fra esperienze tradizionali, indoor e outdoor, ed attività innovative, quali il richiestissimo padel, i cui campetti dedicati crescono in Italia del 10% ogni anno, o il simpatico mermaid, il nuoto con pinna da sirena, utile a rafforzare gambe, glutei e addominali. 
 
Il mondo dello sport in Italia genera un giro d’affari imponente, pari a circa 80 miliardi di euro, con ricadute di rilievo sull’indotto e sul sociale; le società sportive sono oltre 74.000, fra le quali il 10% sono professionistiche e il 2% dilettantesche. La collegata industria dell’intrattenimento, fra media, scommesse sportive e servizi per la fruizione di eventi sportivi (trasporti, ospitalità, ristorazione, shopping, abbigliamento tecnico, gadget) genera oltre 16 miliardi di euro di fatturato. Il comparto che comprende i produttori di abbigliamento, attrezzature e veicoli sportivi supera anch’esso i 16 miliardi di euro di giro d’affari, contando circa 10.000 aziende e 160.000 lavoratori. Lo sport previene malattie cardiovascolari, patologie croniche quali il diabete o l’ipertensione, determinando un risparmio di spesa notevole per il sistema sanitario: pensiamo agli Stati Uniti, dove l’obesità è una vera piaga sociale, con costi immensi per la collettività.
 
Ma cibo sano e attività fisica sono solo una parte di questo mondo, che si arricchisce ogni giorno di nuove esperienze. Le ultime frontiere del benessere sono infatti costruite a tavolino, in un connubio felice fra tecnologia e ambienti innovativi: pensiamo alla crioterapia, o terapia del freddo, che sfrutta le basse temperature (fino a -130 gradi per circa 3 minuti) per attenuare i dolori, contrastare e ridurre le infiammazioni, migliorare il recupero fisico post-allenamento o post-infortunio, bilanciare il sistema endocrino. Si tratta di una pratica emergente oggi ma che addirittura risale ai tempi dell’Impero Romano, modernizzata dal medico giapponese Yamaguchi in relazione alle infiammazioni da artrite reumatoide. Pensiamo poi alla neurodinamica, tecnica di mobilizzazione e controllo del dolore che agisce direttamente sui nervi del corpo, attraverso delle piccole scosse che dovrebbero favorire anche lo smaltimento di tessuti adiposi.
 
L’offerta di benessere è dunque in evoluzione, ed anche le tradizionali beauty farm presentano pacchetti articolati e particolari, fra bagni di fieno, talassoterapia, docce emozionali e trattamenti all’orientale. Rimane sotteso e oramai indispensabile il concetto di sostenibilità, che permea il settore del benessere, dai materiali utilizzati per la cosmesi al packaging per gli alimenti.
 
Il consesso fra amiche non ha trovato risposte unanimi, ma senza dubbio ha esplorato, fra il serio e il faceto, la variegata offerta di prodotti e servizi che promettono di migliorare l’equilibrio di corpo ed anima. 
 
L’estate è alle porte…un grande in bocca al lupo a tutte noi!
 
 
Tratto da: Dentrocasa maggio 2023